Non so se parlerò di te,
ma, se lo farò,
sarà con me stessa.
Per ripercorrere a ritroso
quei voli di merli
alti nel cielo
per poi tornare
a riposare sui rami
folti degli olivi,
respirare la terra
bagnata dopo
il temporale di primavera
o
cercare riparo
nelle rigidità invernali.
Poesia del ricordo e della nostalgia, molto evocativa.
RispondiEliminaI versi liberi sono toccanti nella loro piana semplicità, liberi da effetti ermetistici che a volte appaiono troppo compiaciuti.
Dà un senso di apertura, dove spazio e tempo sono non solo elementi dell'immagine, ma anche ( a mio giudizio) personaggi.
Bella!
Giuseppe Novellino